Università telematica internazionale UNINETTUNO

Il progetto

L’Italia, per la sua posizione geografica e non solo, è stata storicamente e continua ad essere un vero ponte per il Mediterraneo; un ponte di transito di popoli, di civiltà e di culture. Il dialogo fatto di scambio, di confronto ed interazione è elemento inscindibile da qualsiasi azione che miri all’avvicinamento tra le due sponde; un dialogo aperto, dove tutti sono alla pari, dove tutti possano avere accesso all’istruzione ed alla conoscenza senza che questo sia loro negato a causa della loro origine.

Costatando l’acuirsi dell’emergenza immigrazione che coinvolge i Paesi Arabi e dell’Africa sub-sahariana e per la loro accoglienza tutta l'Europa, l’Università Telematica Internazionale UNINETTUNO ha realizzato un portale su Internet, "Università per i Rifugiati" www.universitaperrifugiati.it. Uninettuno è l’unica Università al mondo in cui si insegna e si apprende in cinque lingue (italiano, francese, inglese, arabo, greco), dove sono iscritti migliaia di studenti che provengono da più di 163 Paesi diversi . Anche i suoi docenti provengono da diverse università del mondo. "La rete tecnologica - afferma il Rettore UNINETTUNO, prof. Maria Amata Garito - ha favorito la creazione di una rete di persone, di intelligenze, che sanno connettere e condividere le loro conoscenze, e che insieme anche a molti professori provenienti da  diverse università del mondo arabo (Siria, Egitto, Giordania, Libano, Tunisia, Marocco, ecc ) hanno sviluppato uno spazio virtuale per l’istruzione superiore e la circolazione del sapere nell’area Euro-Mediterranea". Grazie a questa esperienza internazionale, UNINETTUNO ha fatto dell’internazionalizzazione uno strumento attivo di cooperazione e ciò ha consentito facilmente di creare "Università per i Rifugiati" www.universitaperrifugiati.it per consentire a rifugiati e immigrati di accedere all’Università da qualsiasi parte del mondo. 

Questo strumento consente il riconoscimento dei titoli di studio già conseguiti dai rifugiati e dagli immigrati nei loro paesi di origine, e il riconoscimento delle loro competenze professionali per facilitare l'accesso ai corsi di laurea, master e corsi di qualificazione professionale della nostra università.

Si tratta del primo strumento al mondo realizzato in inglese, francese, italiano e arabo che consente ai rifugiati e agli immigrati di accedere all'università per proseguire gli studi o iscriversi ai corsi di qualificazione e riqualificazione professionale; studiare le lingue dei diversi paesi ospitanti; diffondere corsi di lingua e cultura del mondo arabo presso i cittadini dei paesi ospitanti; promuovere la conoscenza delle normative e delle leggi che regolano i diritti e i doveri reciproci.
L' "Università per i Rifugiati" www.universitaperrifugiati.it  ha già dato i suoi primi risultati.

Si chiama Harout, è il primo rifugiato siriano in Libano che si è iscritto al corso di  Laurea in Ingegneria Informatica erogato dall'Università Telematica Internazionale UNINETTUNO grazie a una delle 50 borse di studio messe a disposizione gratuitamente dall'Ateneo e destinate a studenti rifugiati con titolo di protezione internazionale. Anche in un momento di paura internazionale, l'obiettivo è quello di incentivare e sostenere il percorso accademico degli immigrati con status di rifugiati e concorrere al loro inserimento professionale nel paese d’accoglienza. Le nuove tecnologie, e in particolare l’E-Learning, possono aiutare a migliorare l’accoglienza ai rifugiati; un'accoglienza che passa per una formazione qualificata, volta a sviluppare competenze professionali con un nuovo approccio di didattica a distanza, in cui il sapere viene trasmesso da un nuovo modello di Università, l'Università del XXI Secolo, in cui grazie alla Rete tutti i cittadini del mondo possono studiare e apprendere senza più limiti di spazio, di tempo e di luogo.

Harout ha trent'anni, è nato nella città di Aleppo dove ha conseguito la laurea triennale in Chimica. Attualmente gode dello status di rifugiato politico in Libano, e nella speranza che la pace torni nel suo paese, potrà realizzare il suo sogno: portare a termine il percorso di studio intrapreso in Siria conseguendo un titolo accademico riconosciuto in Europa.

Oltre a Harout, il 60% degli iscritti al portale "Università per i Rifugiati" sono siriani rifugiati in Germania; anche loro hanno cercato su Google gli strumenti per riprendere il proprio percorso di studi interrotto, e per realizzare il loro sogno di studiare nonostante il loro status di rifugiati. 

L' "Università per i Rifugiati" sta sviluppando un grande laboratorio per la vera integrazione, per valorizzare la buona immigrazione, il dialogo, la convivenza pacifica tra i popoli e la cooperazione internazionale.

L'Università Telematica Internazionale UNINETTUNO ha una lunga e consolidata esperienza nell’istruzione a distanza, svolta anche in collaborazione con molte Università del mondo Arabo, tra cui Algeria, Egitto, Giordania, Libano, Marocco, Siria, Tunisia e Turchia.

UNINETTUNO consente il riconoscimento del percorso di studio a migliaia di studenti stranieri, per fargli conseguire titoli di studio riconosciuti in Europa e nel mondo Arabo.

In questo modo UNINETTUNO offre agli studenti stranieri gli strumenti che consentono di fare acquisire competenze e conoscenze che permettono loro di partecipare costruttivamente alla vita sociale, culturale ed economica dei Paesi di accoglienza.

Il Portale

Nel portale “Università per i Rifugiati”, oltre che alle sezioni di informazione sul Progetto, lo studente potrà accedere ai seguenti servizi:
  • Offerta Formativa UNINETTUNO
  • Iscrizione ai corsi di laurea, master e formazione professionale
  • Riconoscimento Titoli di Studio
  • Riconoscimento Competenze Professionali
  • Corsi per Apprendere le Lingue
    • Imparo l'Italiano - Il tesoro delle lettere
    • Imparo l'Arabo - Il tesoro delle lettere
    • Corsi di lingua OLS per rifugiati: Tedesco, Inglese, Spagnolo, Francese, Portoghese, Greco
  • Servizi per la sanità
  • Diritti e Doveri reciproci
  • News

Offerta Formativa

Lo studente che vorrà proseguire o intraprendere gli studi universitari potrà iscriversi ai seguenti corsi e master dell'Università Telematica Internazionale UNINETTUNO:

- Facoltà di Giurisprudenza - Facoltà di Ingegneria - Facoltà di Beni Culturali - Facoltà di Psicologia - Facoltà di Scienze delle Comunicazioni

 

LAUREE MAGISTRALI

- Facoltà di Economia

- Facoltà di Ingegneria - Facoltà di Psicologia

 

MASTER
CORSI DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
 

 

Il progetto

Il portale "Istruzione senza Confini" si propone di dare risposte ai principali bisogni dei rifugiati e degli immigrati, per riconoscere il loro percorso di studio svolto nei paesi di origine.

In particolare il portale ha come obiettivi quelli di:

  • facilitare rifugiati e immigrati nel loro inserimento nelle istituzioni formative dell'area Euro-Mediterranea a vari livelli, con particolare attenzione all’Università  e a corsi di qualificazione e riqualificazione professionale;
  • favorire immigrati e rifugiati nell'apprendimento delle lingue dei paesi ospitanti;
  • diffondere corsi di lingua e cultura del mondo arabo presso i cittadini dei paesi ospitanti;
  • far conoscere quelle nozioni che consentono di facilitare a immigrati e rifugiati l'accesso ai servizi sanitari, alle cure ed al primo soccorso;
  • promuovere la conoscenza delle normative e delle leggi che regolano i diritti e i doveri reciproci.

Contesto

Dal recente summit di Malta del 12 novembre 2015[1] emerge la necessità di maggiore informazione, per recuperare il dialogo con l’Africa ed i Paesi di origine. Nel corso della Conferenza Internazionale sull’Immigrazione organizzata nell’ottobre 2014 dalla Lega Araba in Tunisia, si evince che negli ultimi anni, il fenomeno dell’immigrazione interno (dall’Africa sub-Sahariana al Nord Africa) ed esterno, verso l’Europa meridionale, è cresciuto vertiginosamente dal 2010 con il crollo dei principali regimi (Egitto, Tunisia e Libia) seguente alle Primavere Arabe e con il protrarsi delle guerre civili che lacerano il Medio Oriente. 

Dalla stessa Conferenza sul tema della Lega Araba si evince il fatto che per migliorare la gestione del flusso degli immigrati occorre concentrarsi sui luoghi di origine.  Come decretato dalle rappresentanze del Mondo Arabo: “è necessario agire alle radici del problema-immigrazione nella sponda Sud, mentre, nell’altra sponda, il lavoro deve essere mirato alla ricezione e all’accoglienza degli immigrati. Le politiche di integrazione devono essere condivise, avvalendosi del supporto di nuovi strumenti di conoscenza, oltre che di strutture adeguate e di altrettanto adeguate misure legislative”. L’accesso alla conoscenza e all’istruzione globale rientra tra le principali sfide della Lega Araba che è un elemento fondamentale per contrastare su due fronti l’immigrazione e l’avanzata irrefrenabile del terrorismo.

Mission

Nel mirare al recupero del ruolo storico del Mediterraneo come ponte di transito di popoli e civiltà, il dialogo fatto di scambio, di confronto ed interazione è elemento inscindibile da qualsiasi azione che miri all’avvicinamento tra le due Sponde.  Ci riferiamo ad un dialogo aperto, dove tutti sono alla pari, dove tutti possano avere accesso all’istruzione ed alla conoscenza senza che questo sia loro negato a causa della loro origine straniera.

Constatando l’acuirsi dell’emergenza immigrazione che coinvolge i Paesi Arabi e dell’Africa senza distinzioni, il Progetto “Istruzione Senza Confini” mira anzitutto ad offrire un valido contributo per colmare quel vuoto rappresentato dalla mancanza di informazione e dalla carenza di servizi nei paesi dell'area Euro-Mediterranea che ospitano i migranti e i rifugiati.  Questo vuoto accresce l’ignoranza ed i pregiudizi, senza trovare delle soluzioni a quelle non sono altro che le dirette conseguenze di una crisi sociale ed economica.  Ad oggi, del resto, l’integrazione dei rifugiati e degli immigrati è ostacolata dall’assenza o dall’insufficienza di informazione, dalla problematica della diversità linguistica e dalla stessa burocrazia che non facilita il riconoscimento del percorso di studi e l’inserimento nel tessuto sociale dei rifugiati ed immigrati.

La lunga e consolidata esperienza nell’istruzione a distanza di UNINETTUNO, svolta anche in collaborazione con molte Università del mondo Arabo, si unisce alla competenza specifica di UNITI PER UNIRE in materia di integrazione ed immigrazione per offrire ai cittadini stranieri gli strumenti legati alle competenze ed alle conoscenze che consentano loro di partecipare costruttivamente alla vita sociale, culturale ed economica dei Paesi di accoglienza.

Uniti per Unire, attraverso AMSI, ha consentito il riconoscimento del percorso di studio intrapreso all’estero di numerosi Professionisti della Salute ed operatori sanitari, che lavorano oggi nelle maggiori strutture sanitarie nazionali. UNINETTUNO, a sua volta, ha consentito il riconoscimento del percorso di studio a migliaia di studenti stranieri, portandoli al conseguimento di un titolo di studio riconosciuto da alcuni Paesi europei e del mondo Arabo.

Continuando su questa strada, in quel lavoro che è stato rispettivamente svolto da oltre 20 anni, UNINETTUNO ed Uniti per Unire uniscono forze e competenze a servizio dell’integrazione.

Obiettivi

Obiettivo principale del Progetto “Istruzione Senza Confini” è l’apertura di sportelli per i rifugiati e gli immigrati che vogliono accedere all’Università, presso i centri di accoglienza, le Università che ne fanno richiesta, la sede centrale di UNINETTUNO ed i suoi diversi Poli Tecnologici sul territorio nazionale ed internazionale. Questi sportelli sono già disponibili sul portale istruzionesenzaconfini.uninettuno.it, accessibile dai siti istituzionali di UNINETTUNO e  di Uniti per Unire. 

L'obiettivo di "Istruzione Senza Confini" è quello di dare ai rifugiati e agli immigrati gli strumenti per inserirsi ed integrarsi con successo nella società, sia attraverso il riconoscimento dei loro titoli di studio già conseguiti nei loro paesi di origine, sia attraverso il riconoscimento delle loro competenze professionali per facilitare l'accesso alle istituzioni formative, scuole ed Università dei paesi ospitanti, e quindi ad un mercato del lavoro globale.

Attraverso "Istruzione Senza Confini" si vuole sviluppare un grande laboratorio per la vera integrazione, per valorizzare la buona immigrazione, il dialogo, la convivenza pacifica tra i popoli e la cooperazione internazionale, con specifico riferimento all’Istruzione, la Conoscenza e la Sanità.

Gli strumenti fondamentali per realizzare gli obiettivi che "Istruzione Senza Confini" si propone sono due: il Network internazionale che consentirà al progetto di estendersi in tutta l'area Euro-Mediterranea, e il Portale su Web istruzionesenzaconfini.uninettuno.it, che sarà lo sportello telematico di accesso, informazione e formazione per migranti e rifugiati.

Il Portale

Il menù del portale “Istruzione Senza Confini”, oltre che alle sezioni di informazione sull'iniziativa e sui partner che operativamente la implementano, consente l'accesso alle seguenti aree:
  • Il Progetto
  • Riconoscimento Titoli di Studio
  • Riconoscimento Competenze Professionali
  • Insegnamento della lingua
    • Imparo l'Italiano - Il tesoro delle lettere
    • Imparo l'Arabo - Il tesoro delle lettere
  • Servizi per la sanità;
  • Diritti e Doveri reciproci;
  • Area Comunicazione.


[1] Vertice di La Valletta sulla migrazione, 11-12/11/2015 - http://www.consilium.europa.eu/it/meetings/international-summit/2015/11/11-12/